Disclaimer: se state pensando, o se penserete dopo aver letto tutto questo post, che lo stesso non sta parlando di lettori multimediali, ma di tutt'altro, che dire, non sono io ad essere sdoppiato nella personalità, siete voi che siete maliziosi (e se per caso siete anche femminucce, in tal caso, come sempre, già vi adoro)Nella scelta di una applicazione predefinita, nel voto e nel giudizio che i membri della comunità e gli utenti esprimono, è possibile che apparire fichi riesca a spostare un numero determinante di voti?
Banshee e Rhythmbox si contendono lo stesso habitat. Applicazioni simil iTunes per GNOME. Banshee e Rhythmbox però hanno profonde e radicali differenze.
Il primo scritto in C#, il secondo in C. Il primo sponsorizzato (almeno in passato parecchio) da Novell, il secondo portato avanti da una serie di sviluppatori indipendenti e volontari. Il primo diventato recentemente multipiattaforma (con versioni preliminari per Windows e Mac OS), il secondo al momento compilato solo per sistemi Unix.
Il primo con una interfaccia molto molto libertina, il secondo con una interfaccia rispettosa della integrazione in GNOME. Il primo con una serie di scorciatoie a cazzo di cane (una singola lettera tipo N, B, T, R), il secondo con tutte le scorciatoie che sono o combinazioni o tasti funzione. Il primo con una treeview fatta da zero e non standard solo per farla apparire graziosa, il secondo con la stessa treeview usata dalle altre applicazioni¹, il primo costretto a fare uso dei binding in C# (spesso non aggiornati alle ultime funzioni), il secondo che appena ha potuto ha sfruttato quanto di meglio messo a disposizione dalle librerie di GNOME senza inutili duplicazioni².
Una serie di fatti, per lo meno quelli che dalla
mia prospettiva riesco o voglio vedere e proporre, che sto insinuando dovrebbero far pendere l'ago della bilancia verso Rhythmbox. Questo perché, come tutti, anche io applico il comodo e vigliacco criterio "
A essere in errore non sono io, ma il mondo stesso!".
Il problema, però, è che la mia prospettiva al massimo va a dare fastidio a chi si trova post kilometrici da leggere o da ignorare. Diverso è il caso in cui la prospettiva personale, per protagonismo, per fede cieca e incrollabile, per una serie di motivi che è difficile senza la telepatia stabilire se innocentemente idioti o maliziosamente scelti, finisce con l'essere imposta agli altri.
Non è un mistero che è partita già da tempo la campagna Forza Banshee³, millantando il fatto che lo sviluppo di Rhythmbox fosse ormai defunto ("
sta fermo, sta lì, non si muove") che impacchettato Banshee occupa 9 MB di meno (beh, non fornisce manuali, ma che importa), che questo e che quello, alla fine all'Ubuntu Developer Summit si è discusso dell'eventualità e opportunità di "
fare lo zompo" (cit)
Le motivazioni addotte le potete trovare nel documento "karmik-desktop-default-media-player" reperibile su gobby.ubuntu.com (dovete installare gobby, ovviamente), provo a riassumerle.
Innanzitutto si elencano le caratteristiche che dovrebbe avere un media player predefinito:
- usabilità
- tempi di avvio rapidi (NdR: e guarda caso in banshee/mono è migliorato proprio quello, recentemente)
- compatibilità coi lettori portatili
- migrazione delle librerie di altri media player (NdR: perché???? se è quello predefinito, da cosa migro? è una cosa da tenere in conto se si vuole cambiare; e a parte ciò si era sempre detto che prima o poi la libreria sarebbe dovuta essere "condivisa" tramite Tracker o altro)
- gestione avanzata della libreria
- supporto ai podcast
- sincronizzazione coi lettori portatili (NdR: che differenza c'è con la precedente "compatibilità"??? dubito maliziosamente che sia qualcosa cha banshee ha e rhythmbox no)
Poi si elencano le bellezze di Banshee:
- gestisce anche i video, sul lungo periodo si potrebbe togliere di mezzo anche Totem
- rhythmbox non gestisce bene il telefono G1 (NdR: ?????? no, dai, è un motivo serio???)
- l'interfaccia di banshee è più carina (ed è intercambiabile, per lo meno lo sarà, riuscendo a imitare Muine e ad avere anche qualcosa con Clutter)
- lo stack mono è ben mantenuto in debian (NdR: ????? vedi sopra)
Infine si elencano i blocker, dicendo che se si riesce a correggerli entro il 27 agosto, lo zompo diverrà esecutivo:
- accessibilità
- importazione da rhythmbox (presente nella unstable, necessità di creare una patch)
- monitoraggio della cartella Musica
Ora io credo che un analogo elenco di cose buone e cose cattive possa essere stilato anche per Rhythmbox, spostando l'attenzione su altro, come per esempio il fatto che Rhythmbox offre la possibilità di scaricare musica legalmente da Jamendo e Magnatune, gli unici store "free" e "solidali" che dovrebbero esistere, o tutto quanto elencavo all'inizio come differenze "tecniche"
Conclusione? Mah, a parte il "ma andate tutti a fare in culo" che recentemente sta scappando di bocca sempre più spesso, mi domando a cosa serva tutto ciò, se non per autocompiacimento ("Ho fatto la mia proposta e l'hanno accettata") e per volontà di prevaricazione ("Il mio punto di vista è migliore del tuo"). Banshee non è così tanto più meglio assai rispetto a Rhythmbox da rendere necessario il passaggio, Rick Spencer invece è così sicuro del fatto che a essere in errore non è lui da sovrapporre e confondere la realtà con la sua percezione della stessa.
In realtà l'unica conclusione utile, giusto per autoterapia, è: ma io che ho perso tempo a fare a scrivere cercando di spiegare come stanno le cose nel modo il più oggettivo possibile, tentando e sperando di creare una conoscenza, uno coscienza e una voglia di autocritica?? A questo punto tanto valeva scrivere di meno, scrivere qualcosa d'effetto e aggiungere un "Forza Banshee", no? (sempre e comunque: leggi nota numero 3)
Cmq, se siete arrivati a leggere fin quaggiù, vi meritate un grazie e un "premio": uno stupidissimo premio, certo, ossia la stupida spiegazione del perché in GNOME 2.26 quando collegate un lettore MTP non appare in Rhythmbox. Il motivo è che appena collegato, quel dispositivo viene acchiappato e montato da gvfs; basta smontarlo e far ripartire Rhythmbox (ovviamente il bug è noto e stanno provando a porvi rimedio, usando un sistema unico e condiviso tra gvfs e rhythmbox per accedere a quei dispositivi)
[1] anche se, a onor del vero, le treeview sono sempre state un casino nelle GTK+
[2] a quelli che dicono che in un anno non è cambiato nulla e che è un progetto morto, in una o due settimane sarà rilasciata una nuova versione che, tecnicamente parlano, getta alle ortiche GnomeVFS e libglade in favore di GIO e GtkBuilder, oltre al passaggio al decodebin2 di GStreamer, cambiamenti che non sono certo caccole da attaccare sotto al banco del liceo
[3] ogni riferimento a fatti, persone cose, bla bla bla bla bla è legata alla vostra coda di paglia