29 novembre 2010

Travi e pagliuzze

28 novembre 2010

Wikileaks rivela al mondo che quello che uno stato sovrano dichiara pubblicamente non è uguale uguale a quello che pensa... Ero convinto fosse una verità assodato in ambito diplomatico dai tempi di... hmmm... Brenno?!?!?

28 novembre 2010

Abbagliati da Wikileaks, le grandi testate mondiali (tra cui, notare, non figura alcuna italiana) hanno tralasciato la vera notizia del giorno: questa.

29 novembre 2010

... e se le faccio causa perché il troppo sole mi ha bruciato le piante di pomodori???!!??!

19 novembre 2010

One more week

Per chi non ne fosse venuto a conoscenza da altri canali, è disponibile ancora per un settimana lo sconto del 25% su un certo libro, Ubuntu Linux 10.10, per l'acquisto online.

Tutte le informazioni sono disponibili qui. Ovviamente, al modico prezzo di un tozzo di pane e di un riparo per la notte, gli autori sono disposti a venire nella vostra città a tenere uno spettacolino di presentazione e ad autografare copie :P

Adesso tocca a voi :)

18 novembre 2010

Critic-ocrazy

Non è il massimo venire a parlare dei miei edit nella WP italiana se non ti firmi nemmeno. Tu hai dato più soldi di me? hai più edit in quella italiana? dimmi chi sei così controllo e poi ti faccio i complimenti, da anonimo questa critica mi sembra scarsa e in linea con chi critica e poi sta con le mani in mano.


da qui
Cioè? Non posso dire che it.wikipedia.org farebbe meglio a tradurre dall'inglese invece che mettere contributi originali se non ho ottenuta mezza stelletta? Non posso dire che Fedora è stupida a non fornire nella sua Live OpenOffice.org perché uso Ubuntu? Non posso dire che KDE è solo una vetrina per le Qt e che magari tra 4 anni lo segano in favore di MeeGo for Desktop? Non posso dire che il Ministro Sandro Bondi¹ avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni perché non sono a capo della Presidenza del Consiglio?

Esistono veramente solo il fare tanto o il fare bene (o il metterci tanti soldi, ma quella è un'altra storia)? Io non pretendo di decidere per cose a cui partecipo, ma ci sono due cose di cui non riuscirete mai a privarmi: la libertà di pensare e il piacere sopraffino della critica da bar.

[1] del Poeta Sandro Bondi non parlo, ma solo perché dovrei rivelare che non ho mai letto la sua opera e questa sarebbe una grande pecca nel mio curriculum

Pleased to release you

Per la prima volta su un desktop aubergine

17 novembre 2010

Cansei de Ser Sexy

Non ci speravate più vero? E invece no, eccolo, e molto probabilmente direttamente nella 3.0.0.

PS no, gli engine ci sono ancora :)

11 novembre 2010

Contraddizio in terminis

"Se vogliamo aiutare le famiglie, che sono quelle sposate, vuol dire aumentare le tasse ai single e alle coppie con pochi figli. [...] Bisogna sfuggire alla tentazione di voler dare tutto a tutti, e quindi ai gay e ai single, altrimenti non faremo mai politiche familiari. Bisogna concentrarci sulla famiglia della Costituzione formata da un uomo e una donna che fanno figli. Questo non vuol dire però discriminare le altre persone, vuol dire che la difesa dei diritti individuali non sono politiche familiari."
Ehhh????

Comunque geniale, uno stratega più fine ed efficace di Sun Tzu. Sei un single che nel suo loft si intrattiene ogni sera con una donna diversa? Sei un gay che sperpera tutti i suoi soldi acquistando capi d'abbigliamento tempestati di lustrini, paillette e swarovsky? Il nostro taumaturgico Sindaco ha la soluzione.

Toglie i soldi alla tua sordida stirpe e li destina a uomini e donne sposati. Vuoi riaverli indietro? Facile, smettila di essere single o gay. Geniale. Geniale! Due piccioni con una fava.

PS "coppie con pochi figli" siete avvisate, voi non siete famiglie aventi diritto; datevi da fare e sfornate pargoletti, anche se, lo sappiamo, non è facile farne più di uno all'anno...

9 novembre 2010

Speak Up!

C'è una cosa che, finché non si prova per esperienza diretta, non si riesce forse ad apprezzare: l'accessibilità del software (e dei formati, certamente) non serve solo a una minoranza.

Prendete il sottoscritto, per esempio. OK, mi mancano 5 diottrie per occhio, ma una volta inforcati gli occhiali riesco comunque a vedere e riconoscere il mondo che mi circonda. Eppure negli scorsi giorni ho usato lo screen reader Orca. Non solo: sono stato ben felice che lo screen reader Orca esistesse, funzionasse e fosse installato e (sufficientemente) facile da attivare in Ubuntu.

I dettagli? Eccoli.

L'esigenza che avevo era confrontare un documento cartaceo con un documento elettronico (nello specifico un documento di Word di una cinquantina di pagine) e verificare che il secondo corrispondesse al primo (comprese virgole, apostrofi e virgolette). Avrei potuto passare il tempo a girare la testa e lo sguardo dall'uno all'altro, a muovere le mani dalla tastiera ai fogli di carta, alternandomi tra la pressione di tasti e il voltare pagine, oppure avrei potuto invocare la mia (limitata) arguzia e la potenzialità del software libero e lasciare che il computer facesse quello per cui dovrebbe essere progettato: rendermi la vita più facile.

Così ho attaccato le cuffie, ho fatto partire Orca, ho modificato lievemente la configurazione predefinita in modo che leggesse non solo le parole, ma anche la punteggiatura¹, ho aperto il documento e ho lasciato che una voce sintetizzata leggesse al posto mio il documento elettronico, riga per riga, mentre il mio sguardo era fisso sul cartaceo. Per il 97% del tempo ho solo dovuto premere freccia giù per passare alla riga successiva, guardando lo schermo solo nel caso di correzioni².

Sono stato una minoranza, forse quasi una singolarità, ho avuto una esigenza che il software open source  (Orca, espeak, GNOME e Ubuntu) è riuscito a risolvere in modo facile e immediato. Sarà banale, ma sono contento, non per me, ma per tutte le minoranze.


[1] a onor del vero ho anche aumentato la velocità di lettura, ma questo solo per sbrigarmi...
[2] avrei anche potuto farle, mi si passi la battuta infelice, "ad occhi chiusi", visto che spostandosi all'interno della singola riga era possibile individuare il punto di intervento grazie soltanto a quello che ascoltavo

2 novembre 2010

A ≠ non-A

Che poi, diciamocelo, gnoseologicamente parlando è veramente una grande sfida. Analizziamola pezzetto per pezzetto.

I due predicati "guardare le ragazze" e "essere gay" sono le due azioni messe in confronto. Diciamo che la prima sia A e la seconda sia B. Se consideriamo i rispettivi opposti, e quindi "non guardare le ragazze" e "non essere gay" e li chiamiamo non-A e non-B, risulta ovvio che A ≠ non-A così come B ≠ non-B. Bene, perfetto, possiamo procedere.

Consideriamo ora i predicati "farsi le pugnette" e "essere ciechi", rispettivamente indicati con C e D.

Se ne ha che, usando il potente strumento logico-deduttivo del sillogismo avremmo che B = C, ma anche C  = D, da cui deriva ovviamente che B = D, ovvero tutti i gay sono ciechi.

Parimenti, procedendo in senso opposto, avremo che D = non-A, ma visto che D = B allora B = non-A. Essendo questo appurato per vero, ecco quindi che è anche verificato come non-B = A.

Oddio... certo, in una ottica dualistica e limitata come potrebbe essere quella del VI secolo a.C. il tutto fila liscio come l'olio, eppure prendiamo l'ultima affermazione: "non-B = A". Introduciamo un ultimo predicato "essere omosessuali" e chiamiamolo E. È palese a tutti che E = B, da cui, usando risultato precedente, non-E = A, che vale anche come A = non-E, cioè "guardare le ragazze equivale a non essere omosessuali"...

...

...

OK, qualcuno deve comunicare alle mie fantasie erotiche che le ragazze non possono lasciarsi andare a effusioni saffiche.

PS ovviamente, per chi non lo sapesse già, il potente strumento logico-deduttivo del sillogismo non serva ad altro che conoscere qualcosa che si conosce già...