A quanto pare il mio sovraccaricato HD ha tirato le cuoia[1]. Fortuna che sono un tipo previdente e che, pur non avendo un masterizzatore con cui fare backup regolari, ho un secondo HD :-)
Ovviamente l'HD che si è rotto è quello sul canale IDE primario, cioè quello con le partizioni in cui erano installati i sistemi operativi e il backup dei dati personali. Il secondo HD, collegato ad un controller secondario (RAID Promise), in cui risiede la partizione /home/ è intatto.
Fortuna che ci sono i CD Live di Ubuntu, a permettermi un seppur rallentato nell'avvio e limitato nel multitasking accesso alla noosfera. È bello vedere come sia possibile installare programmi su una live (p.e. il plugin per flash con cui consultare i prezzi di un nuovo HD sul sito di Computer Discount).
Di contro, gestire la posta con le interfacce web dei miei due account non è proprio il massimo, per cui credo proprio che risponderò solo alle email urgenti. Spero di riuscire a inviare le traduzioni di shared-mime-info e i vari moduli di GStreamer al TP. Quasi quasi lo faccio subito senza aspettare la revisione, tanto per essere tranquilli.
E ora in cerca di un nuovo HD: non serve che sia capientissimo, né velocissimo, ma deve avere un MTBF molto molto alto, così come un elevatissimo ciclo di letture/scritture. Suggerimenti?
Cmq non tutto il male vien per nuocere. Da tempo infatti avrei voluto e dovuto riorganizzare le varie partizioni presenti, retaggio di anni passati a far convivere Windows ed un paio di distro, tant'è che alcune partizioni forse presentavano qualche problema a causa di vecchie e buggate versioni di ReiserFS. Ora che ci penso, visto che la partizione con Windows era ancora quella, seppur ridimensionata, che era stata installata senza che io lo chiedessi dal negoziante, ora sono senza sistemi operativi proprietari...
[1] o meglio, inizia a girare, poi il caricamento si ferma mentre da dentro al case iniza a fuoriuscire un misterioso "CRCRCR CRCRCR CRCRCR" ripetuto più e più volte. La cosa strana, tra l'altro è che pur avendolo disattivato dal BIOS, all'avvio della Ubuntu Live, il servizio EVMS cerca di usarlo lo stesso, cosa che mi ha costretto a Qualche idea?
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