25 maggio 2010

OMWF

Che ci sia stato il Meeting di Ubuntu-it a Bologna dovrebbe essere cosa nota¹.

Che in quel di Bologna siano successe cose interessanti² poteva essere prevedibile.

Che in questa occasione partecipassi anche io mi sa che forse fino all'ultimo hanno dubitato in parecchi ;)

Che potessi esimersi dall'esplicitare il Luca-pensiero (o l'elle.uca-pensiero? uff, dannata personalità multipla) invece non era contemplabile.

Ebbene Luca (e non elle.uca, badate bene) pensa che siano stati due giorni bellissimi per un semplicissimo fatto: non si era riunito un team, si era riunita una famiglia. Vecchi o nuovi, giovani o adulti, di qua o di là del palco, inattesi o immancabili. E, concedetemelo, non si tratta di codici di condotta, o interessi, o passioni, o livello di nerditudine a fare da collante. Si tratta, semplicemente, che una qualche bizzarria del destino ha riunito di qua e di là dello schermo, a distanza di una manciata di bit, un piccolo serraglio di persone eccezionali.

Per questo, per tutto e per qualcosa in più... grazie, a tutte, a tutti, in attesa che ci sia un'altra occasione e che possa essere come sempre Once More, With Feeling.

[1] sennò, sapevatelo!
[2] ehehehe... eheheheh... non sperate che come cosa interessante intendessi un qualche salto evoluzionario nel corso dei vari progetti che seguiamo, vero?!?!? ma un nome pare resterà inciso nei cuori: roadhouse!

3 commenti:

Pixel ha detto...

Mai parole furono così vere!!!

Leo ha detto...

Errore! Non si è riunita la famiglia, ma la "famigghia".
Eheheh, occhio che a queste cose ci teniamo.

Dobbiamo mantenere un profilo alto.

Che figura ci facciamo con quelli che non ci conosco e ci danno del despota everyday and everynight? :D

Anonimo ha detto...

...lacrimuccia...