No, non l'immortale classico della storia del cinema. Piuttosto la disastrosa sequenza di eventi.
La missione era semplice: tornare a casetta un paio di giorni per portare il cagnolone a fare la seconda parte delle vaccinazioni annuali e recuperare la sorella dalla settimana di vacanze col ragazzo (nota polemica: perché io no alla sua età? Sarebbe stato anche meno impegnativo, visto che ne avevo una diversa per ogni estate) .
Mattina: la sveglia non suona, o forse suona ma io non la sento. Poco male, visto che mi sono svegliato da solo 10 minuti dopo. Niente latte né biscotti, pietosa colazione a base di tisana al finocchio (???????) e fette biscottate.
Mattina, un paio di ore dopo: le serrande del veterinario sono abbassate, davanti un cartello con l'indicazione "In ferie dal 4 al 19 agosto" ma non è domani... signora, oggi è tre, vero? ah, anche lei qui per il veterinario, aspetti, c'è un numero di cellulare per le urgenze, provo a chiamare... tutto a posto, visita a domicilio, tra 10 minuti è qui.
Mattina, 10 minuti dopo: controllo completo - ma l'ha fatto 2 settimane fa e negli ultimi sette giorni il cagnolone non ha fatto altro che correre per boschi - vabbe' tanto sono comunque 25 euri. Forasacco nell'orecchio. Mi preme far notare come nessuno dei sintomi elencati nella pagina coperta da copyright precedentemente linkata siano stati evidenziati.
Mezzogiorno: inutili i tentativi di intervenire anche dopo la somministrazione di un calmante (povero Barry, non riusciva a capire perché diamine non riuscisse a rimanere in piedi; cmq tenere fermo un cane da caccia è impresa impossibile), necessaria anestesia. Altri 25 euri. E io che stavo coi soldi contati e pensavo di andare a cena fuori. Sorvoliamo sul trasporto dallo studio all'automobile tipo Pietà del Michelangelo. Pietoso anche il tragitto automobile ~ portone di casa, ovviamente il quel momento rientrano a casa altri 3 condomini, 4 persone dei palazzi di fronte: "No, non sta morendo, è solo l'anestesia. Sì, anche gli occhi girati in dentro e la lingua a penzoloni".
Pomeriggio: necessaria compensazione affettiva, della serie visto che sto male voglio stare sul tuo letto e tu devi stare qui con me. A puttane anche un paio di giri per acquisti. E vai così. Fortuna che al solito orario di passeggiata riesce a muoversi, così almeno incontriamo Valentina e Asia.
Pomeriggio inoltrato, quasi sera: passeggiare con un cane che barcolla come un ubriaco è strano, ma attira anche più ragazze del solito. Almeno finché non appare la signora Isabella: rompicoglioni di primissima categoria, ha eletto me e Valentina vittime dei suoi discorsi sconclusionati, petulanti e fastidiosi; senza dimenticare l'atteggiamento da ninfomane che mi dimostra. Cazzo, stavamo così bene da soli, io e Valentina a sparare idiozie, Asia a correre dietro a un bastone e Barry traballante che guarda Asia correre con invidia. Bombardamento a tappeto, peggiorato dal fatto che era almeno un mese che la scampavamo. Tipicamente la mia mente vaga e riesco a mantenere coerenti i cenni del capo con il discorso (se vogliamo chiamarlo così). Oggi ho reagito, l'ho corretta, non doveva dire "Il vecchio Lebowski" e "l'attore Altman". Temo che ora sia ancora più attratta da me. Più o meno rovinosamente io e Valentina riusciamo a scappare. Peccato solo che non ci rivedremo fino a settembre e che, all'atto dell'apparizione della signora Isabella il discorso stava scivolando su "ma c'è un motivo valido per cui non due non ci si è scambiato il numero di cellulare?"
Ore venti e trenta: Barry beve circa 3 litri d'acqua. Bene, lo aiuteranno a smaltire l'anestesia.
Ore ventuno, cinquantuno minuti e 28 secondi : guarda come dorme, sembra un angioletto, ora mi infilo le scarpe e facciamo un giro, con tutta l'acqua che ha bevuto
Ore ventuno, cinquantuno minuti e 32 secondi: i tre litri d'acqua hanno riempito la cuccia, con Barry dentro.
Mezzanotte e un quarto: il veterinario è ufficialmente in vacanza, il pavimento è asciutto, la cuccia a mollo con il Napisan, Rhythmbox suona gli Smashing Pumpkins, la signora Isabella a casa col marito che ha il diabete e si sa che quando uno ha il diabete non gli si drizza più, Valentina avrà finito di preparare le valige, mia sorella anche, Barry è asciutto e profumato anche se non sa dove dormire. Io qui, libero, nel senso di "la vera libertà è non aver nulla da perdere". Una volta una ragazza mi fece notare come a me "piace sentirmi perdente e fallito". È vero, dovrei essere contento del fatto che quel fottuto forasacco sia stato individuato e rimosso in tempo, eppure non ci riesco, mi continuo a chiedere se tutto il resto sia necessario e perché ogni volta io finisca in queste spirali di casini. Insomma cos'è? Esistono N universi paralleli e questo è quello in cui a Luca capita sempre qualcosa che va storto? Non poteva non esserci il forasacco, o per lo meno non essere necessaria un'anestesia totale per rimuoverlo? Non poteva essere che la signora Isabella usciva 1 ora prima e non ci incontrava? Non poteva essere, al limite, che magari Valentina aveva una cotta segreta per me e magari veniva a cena da me (notare il malizioso corsivo sul verbo). Qual è l'universo in cui a Luca oggi sono capitate tutte queste cose, perché sinceramente farei a cambio. Magari però in quell'universo parallelo la XII Legislatura non è mai caduta e Silvio Berlusconi è ora Primo Magnate dell'Impero a Stati Unificati d'Eurasia...
3 commenti:
Adoro quest'uomo :D.... mai pensato di scrivere un libro??? scrivi molto bene
Guarda il lato positivo delle cose... adesso Valentina starà sicuramente trombando :D
Felipe.. sei impietoso!
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