Per Diana cacciatrice e Bellona fustigatrice! Mannaggia a me e a quando aiuto le persone a risolvere i loro piccoli problemi quotidiani con i computer. Al parco dove vado col mio cane sono diventato tipo "mio cugggggino che di queste cose ci capisce".
Allora, lo so che non mi state leggendo, cari parcaroli, lo so, ed è per questo che la mia personalità schizzofrenica sta prendendo il sopravvento. Io ci ho provato a rimanere calmo e ascoltare le vostre storie del terrore e di paura, ci ho provato a dirvi "Io veramente non uso Windows" (e ho visto l'angoscia sui vostri volti, cosa pensate, che sia un terrorista? che non esista altro), nella speranze che sparissero domande del tipo se-faccio-clic-così-mi-scompare-tutto-e-non-so-che-fare. Ho provato a rimanere calmo e ci sono riuscito. Sono bravo a dare l'apparenza di persona impassibile.
Ma ora, qui, con davanti solo una tastiera e senza scendere nello scurrile, ve lo voglio esporre chiaramente.
NON LO SO COME CASPIO FUNZIONA WINDOWS! HAI CAPITO? NON LO SO! ENNE O ENNE LOSO!
È da 5 mesi che non ce l'ho più sull'hard disk e 4 anni che comunque lo usavo circa una volta ogni due mesi. Io non ve lo so dire perché, dopo che avete comprato il nuovo computer, che vi hanno detto essere pronto per Vista, che non lo sapete neanche che cosa è Vista, ma siete felici di essere pronti, dicevo non so dire perché sul nuovo computer dove c'è XP e avete installato una bellissima applicazione che vi permette di scrivere musica su pentagramma e di ascoltarla anche (in modo sopraffino, visto le capacità della nuova scheda audio) e adesso quando lo chiudete e lo riavviate vi appare un messaggio che vi dice che non è possibile gestire un numero di font infiniti. Che prima vi funzionava così bene sul vecchio computer dove avevate Windows Millenium (unici in tutta Italia, credo) e invece adesso dovete rimuoverlo e reinstallarlo ad ogni utilizzo. Trovate una caspio di versione più recente. O aspettate l'uscita di Vista trattenendo il fiato. La seconda è meglio.
... convinto com'ero di essere stato per tutta la vita invece che intero, parzialmente scremato ...
25 ottobre 2006
17 ottobre 2006
Grafica d'autore
A rilento, ma il progetto (per ora personale) di creare un tema di icone in SVG aderente alla specifica Icon Naming che sostituisca l'attuale HighContrast va avanti.
Ecco qui un po' di nuove icone che sto per committare sul CVS. Ovviamente ogni suggerimento è come al solito benvenuto.
Le motivazioni di alcuni cambiamenti le trovere nel ChangeLog di gnome-themes.
Ecco qui un po' di nuove icone che sto per committare sul CVS. Ovviamente ogni suggerimento è come al solito benvenuto.
Le motivazioni di alcuni cambiamenti le trovere nel ChangeLog di gnome-themes.
13 ottobre 2006
Simpaticamente, comunicare
Una delle cose che ci si aspetta da sistema operativo è che si comporti in modo prevedibile. O per lo meno che comunichi a lettere cubitali l'inserimento o la modifica di qualcosa che può non funzionare.
OK, edgy è la versione di sviluppo (non solo nel senso che non è ancora finalizzata, ma anche che è banco di prova delle ultime novità) e per un ambiente stabile c'è dapper, ma mi spiegate perché nelle note di rilascio della Beta, accanto a "Hey, guarda che abbiamo tolto di mezzo il vecchi init" non c'è scritto "Hey, guarda che /bin/sh non è più un collegamento alla bash"?
OK, c'è la specifica DashAsBinSh che indica motivi e altro, ivi compreso il fatto che è già stata confermata la sua POSIX compliant da Debian.
Però la shell è un componente essenziale del sistema, non tanto per le console (o terminali) degli utenti, che comunque sono ancora bash per le funzionalità offerte nell'utilizzo interattivo, quanto per tutta quella serie di script che si possono avere per l'automatizzazione di una serie di compiti (backup in primis). La shell dash è sicuramente un buon prodotto, non sarò certo io ad afffermare il contrario basandomi su dati inesistenti, ma chi si scrive uno scrip non lo fa leggendo lo standard POSIX, ma il manuale inline e quello online della bash (e tutti i vari tutorial, guide definitive, trip&tricks e via dicendo). Magari, nel corso degli anni, a qualcuno è scappata una opzione bash-only in uno script che comincia per #!/bin/sh
La disponibilità immediata e rapida di una "base di conoscenze" è fondamentale in progetti di ampio respiro. Se un qualche script utente dovesse fallire dopo il passaggio da dapper a edgy sarebbe utile avere un articolo, una nota, un brogliaccio da qualche parte che dica "Hey, sappiamo già cosa è successo".
A proposito di base di conoscenze: se avete attivato il profilo per la codifica di MP3 in GNOME come consigliato dal manuale utente di Sound Juicer, fate attenzione al bitrate impostato. Se non sapete di cosa sto parlando, allora spiego tutto dal principio.
GNOME fornisce delle chiavi GConf per la definizione di profili audio da usare nel ripping dei CD audio. Ogni profilo corrisponde a una serie di chiavi che specificano, ciascuna, se il profilo è attivo, il nome, la descrizione, l'estensione del file risultante e, cosa importante, la pipeline di GStreamer da usare per effettuare l'encoding. Le trovate in /system/gstreamer/0.10/audio/profiles e le potete modificare con una più o meno comoda interfaccia nelle preferenze di Sound Juicer.
Con i plugin giusti, quindi, oltre ai formati predefiniti, è possibile realizzare anche file MP3. La pipeline da usare è indicata nel manuale di Sound Juicer. C'è però un problema. Il plugin di lame accetta delle opzioni, praticamente le stesse offerte dal programma a riga di comando (per conoscere tutte le opzioni del plugin eseguire 'gst-inspect-0.10 lame'). Ora, la vecchia versione del manuale riportava questa configurazione
OK, edgy è la versione di sviluppo (non solo nel senso che non è ancora finalizzata, ma anche che è banco di prova delle ultime novità) e per un ambiente stabile c'è dapper, ma mi spiegate perché nelle note di rilascio della Beta, accanto a "Hey, guarda che abbiamo tolto di mezzo il vecchi init" non c'è scritto "Hey, guarda che /bin/sh non è più un collegamento alla bash"?
OK, c'è la specifica DashAsBinSh che indica motivi e altro, ivi compreso il fatto che è già stata confermata la sua POSIX compliant da Debian.
Però la shell è un componente essenziale del sistema, non tanto per le console (o terminali) degli utenti, che comunque sono ancora bash per le funzionalità offerte nell'utilizzo interattivo, quanto per tutta quella serie di script che si possono avere per l'automatizzazione di una serie di compiti (backup in primis). La shell dash è sicuramente un buon prodotto, non sarò certo io ad afffermare il contrario basandomi su dati inesistenti, ma chi si scrive uno scrip non lo fa leggendo lo standard POSIX, ma il manuale inline e quello online della bash (e tutti i vari tutorial, guide definitive, trip&tricks e via dicendo). Magari, nel corso degli anni, a qualcuno è scappata una opzione bash-only in uno script che comincia per #!/bin/sh
La disponibilità immediata e rapida di una "base di conoscenze" è fondamentale in progetti di ampio respiro. Se un qualche script utente dovesse fallire dopo il passaggio da dapper a edgy sarebbe utile avere un articolo, una nota, un brogliaccio da qualche parte che dica "Hey, sappiamo già cosa è successo".
A proposito di base di conoscenze: se avete attivato il profilo per la codifica di MP3 in GNOME come consigliato dal manuale utente di Sound Juicer, fate attenzione al bitrate impostato. Se non sapete di cosa sto parlando, allora spiego tutto dal principio.
GNOME fornisce delle chiavi GConf per la definizione di profili audio da usare nel ripping dei CD audio. Ogni profilo corrisponde a una serie di chiavi che specificano, ciascuna, se il profilo è attivo, il nome, la descrizione, l'estensione del file risultante e, cosa importante, la pipeline di GStreamer da usare per effettuare l'encoding. Le trovate in /system/gstreamer/0.10/audio/profiles e le potete modificare con una più o meno comoda interfaccia nelle preferenze di Sound Juicer.
Con i plugin giusti, quindi, oltre ai formati predefiniti, è possibile realizzare anche file MP3. La pipeline da usare è indicata nel manuale di Sound Juicer. C'è però un problema. Il plugin di lame accetta delle opzioni, praticamente le stesse offerte dal programma a riga di comando (per conoscere tutte le opzioni del plugin eseguire 'gst-inspect-0.10 lame'). Ora, la vecchia versione del manuale riportava questa configurazione
... ! lame name=enc bitrate=192 vbr=0 ! id3muxLa nuova versione riporta invece
... ! lame name=enc bitrate=196 vbr=0 ! id3v2muxUn miglioramento, direte, visto che usa il nuovo plugin per i tag ID3 e aumente un po' il bitrate. Sì, peccato solo che il plugin lame fallisce l'inizializzazione con valori di bitrate diversi da quelli standard (128 e 192 funzionano, altri non ne ho provati). Per testare il funzionamento o meno di un valore provate il seguente comando, invece di provare il ripping di un cd
gst-launch-0.10 audiotestsrc ! audioconvert ! lame bitrate=192 ! fakesinkSe la pipeline non restituisce errori (e rimane quindi in esecuzione) allora il valore di bitrate è "buono". Ovviamente il cambiamento id3mux --> id3v2mux è altamente consigliato (non so però in quale tra i vari pacchetti di GStreamer si trovi).
12 ottobre 2006
A Beta Life
Visto che mi ostino caparbiamente a usare prodotti in via di sviluppo, non vedo perché non usare anche Blogger Beta, ossia la beta della versione futura di Blogger.
Per ora, il cambiamento più evidente è la possibilità di aggiungere etichette a ogni post. Per il resto sembra che abbiamo migliorato i JavaScript :-)
A questo punto resta il dubbio: che etichette usare per un post come questo?
Per ora, il cambiamento più evidente è la possibilità di aggiungere etichette a ogni post. Per il resto sembra che abbiamo migliorato i JavaScript :-)
A questo punto resta il dubbio: che etichette usare per un post come questo?
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