Bisogna smetterla con questi tentativi anarcoidi ed eversivi di rovesciare le fondamento del nostro stato. Volete le prove? Ecco le prove.
Questo che vedere è l'aspetto del tema Glossy distribuito con GNOME.
Quest'altro è l'aspetto del tema Nodoka che sarà predefinito in Fedora.
Bene, ammettiamolo, sono diversi, un po' diversi. Di certo nel colore, un po' nei dettagli.
C'era però bisogno di fare un tema da zero? Oddio, da zero, leggete l'intervista a
Martin Sourada e scoprirete non solo il perché, ma anche che tale intraprendente giovanotto ha copiato, ebbene sì. copiato il codice a un noto sviluppatore e artista, italianissimo perdipiù, senza nemmeno chiedere.
Non vi va? Riassumo. Fedora, come tutti, applica delle personalizzazioni. Finora si era limitata alla grafica della schermata di login, allo splash screen, allo sfondo predefinito e a usare Mist come tema della icone (che cambia solo le icone delle cartelle e poco altro). Ma Fedora ha in cantiere un nuovo set di icone, Echo, molto dissimile dalle indicazioni di Tango. Contrasti, saturazioni, tavolozze, prospettiva, stile. Tutto diverso. Era necessario un nuovo aspetto anche per il tema delle GTK+.
Ma per 4 o cinque cose che non si potevano ottenere cambiando colori e dimensioni, era proprio necessario fare un tema da zero? E chi ha detto che Cimi non avrebbe apprezzato i cambiamenti e magari inclusi in upstream (Cimi, dimmi che non ti hanno contattato, sennò mi fai fare brutta lettura coi miei lettori)?
Per esempio, i cursori degli scroller di Nodoka non sono malaccio, così come i gradienti dei pulsanti (che sembrano un po' più vetrosi e tridimensionali, forse anche grazie alle due righe più chiare in basso, forse al contrasto col colore dello sfondo, chissà) e il gradiente sulle linguette non attive (guardandolo ora a confronto, quello di Glossy è in effetti un po' troppo netto, sopra chiaro sotto scuro, e appare brutto nello schede disposte di lato). Di certo l'ombretta sui pulsanti attivi è una pessima idea per l'allineamento con gli altri widget e la barra di avanzamento sembra terribilmente irreale.
Morale della storia, abbiamo un altro tema "molto più veloce" che non è poi molto dissimile da altri. Anche se non ho mai capito come si fa a dire (a parte usare dei gradienti che siano computazionalmente meno onerosi, quindi più semplici) che un tema è più veloce. Abbiamo una suite per provarli e stressarli?
Ovviamente analogo discorso vale anche per altre note distribuzioni libere, come Ubuntu e il suo tema Human. A propostito, Cimi, non è che hai per le mani un paio di colori (sfondo, evidenziato, suggerimento) da usare con Glossy per renderlo più "Human"? Io ho fatto qualche prova, ma non riesco a tirare fuori una coppia arancione/{sfondo} adatta :-(
5 commenti:
A me i gradienti sui tab non sono mai piaciuti né in clearlooks né altrove. Oh. L'ho detto. :P (per il resto però CL nuovo non mi dispiace).
Per quanto riguarda il fork, quando l'avevo letto ci avevo pensato anche io... be', potevano farlo, e l'hanno fatto... magari chiedere prima, però...
Ma da quando per utilizzare codice GPL bisogna CHIEDERE?
Inoltre si, per testare le prestazioni dei temi ci sono dei test apposta. Non ricordo il nome, ma leggendo sul planet di fedora qualche tempo fa avevo letto numeri sulla velocita' di nodoka.
Niente di male a non trovare di proprio gradimento il nuovo tema di Fedora, ma non è che hai esagerato un pochino?
Ciao
No non mi hanno contattato.
Il problema è che i gradienti che vedete sono una opzione di murrine, highlight_ratio = 0.909090
Provate a settarla ed avrete nodoka (a parte i pallini sugli sliders) utilizzando però murrine.
@anonimo
Esagerare, io? Nooo, hai visto le icone Echo? Quelle sì che sono esageratamente esagerate.
@Cimi
È da un po' che non uso Murrine, lo ammetto. Era troppo uber-configurabile per me.
Cmq se puoi fare "Nodoka" solo cambiando qualcosina nel gtkrc, piccolezze a parte, allora 'sto nuovo tema è una vera beffa.
Murrine è GPL, quindi a te va bene che esistano lavori derivati, ma in effetti averlo incluso come predefinito in Fedora sarebbe stato un buon ritorno di immagine, che invece si becca Martin Sourada... (@anonimo la mia ironica "esagerazione" aveva questo in mente).
purtroppo nodoka è un sed s/murrine/nodoka/g... a parte i pallini tutto il resto del codice è uguale. (è stata poi tolta una linea sotto la menubar... ma robe da 1 secondo).
Se mi vuoi aiutare a scrivere una mail in inglese la invio a fedora, spiegando l'inutilità di un fork e la mia (ben) più esperienza in gtk-engines ed i loro bug (leggendo e fixando per il bugzilla).
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