10 luglio 2009

Morte di un uomo di fatica di una casa di riposo

Poi dici che uno non fa bene a stare zitto zitto e aspettare che le cose evolvano:
I would like to eliminate the Zeitgeist daemon as what they want to do is most inefficient - get relevant data from tracker to a python middleware process and forward it on to clients. IOW their daemon acts like a wrapper around tracker and is therefore redundant not to mention bad design!!! They should use a c lib if they want to wrap tracker not a python daemon!
Va bene che il commento non viene da una persona il cui progetto negli ultimi anni ha brillato per capacità di fornire un prodotto desiderabile da penetrare e invadere ogni aspetto della vostra desktop experience, però non mi si vega a dire che Jamie McCracken non sappia il fatto suo in termini di efficienza di memorizzazione dei metadati...

La mia povera capoccina adesso è quindi purtroppo tutta presa a cercare di comprendere il testo del seguente problema: se per funzionare gli sviluppatori di Zeitgeist si vogliono appoggiare a Tracker, se entrambi i progetti si occupano di estrarre, memorizzare e fornire su richiesta dei metadati, in effetti, che senso ha tenere Zeitgeist come intermediario tra Tracker e l'utente???

3 commenti:

Anonimo ha detto...

A dire la verità, Zeitgeist, per quanto ne so di cosa faccia a oggi Tracker, che può anche fare il cappuccino, e per quanto ne avevo capito io parlando con quel pazzo di un egiziano che lo programma, "indicizzava" anche cosa l'utente stava facendo, nel senso che teneva traccia delle applicazioni usate, e questo era interessante per altri aspetti, tipo la documentazione (di cui ne avevo parlato con Shaun). Però leggendo i blog durante il GCDS, pare che vogliano incrociare le due cose creando non so che cosa... tipo i Cylon... C'è da dire anche una cosa: che GNOME a oggi non ha un motore di indicizzazione ufficiale e penso veramente sia il caso che la GNOME Board o l'organo preposto a questo tipo di cose, prenda una decisione: che sia Beagle, Tracker o locate.

Fabio ha detto...

stavo giusto installando tracker su ArchLinux, stò notanto che la deskbar applet alla fine molte fà molte cose che fa anche gnome-do, non voglio dire chi copia a chi, ma tutto ciò non vi sembra ridondante andando a considereare anche i rispettivi database? (gnome-do anche crea qualcosa no?)

Proarci ha detto...

infatti, caro Fabio, proprio non capisco perché, in due anni che si parla dell''innovativo' gnome-do e di tanti altri che dovrebbero fare la stessa cosa, non sia mai spuntata una voce della comunità di GNOME a dire che, umilmente, aggiungendo la deskbar-applet al pannello si fanno già un sacco di cose.

Che poi sono due: scrivi qualcosa e ti si propone una lista corrispondente, o è un file o un comando. Che altro te voi inventa', dico io?

Matteo